Dopo un articolato progetto di restauro durato 10 anni (1997-2007), il complesso La Venaria Reale ha in questi anni sviluppato la propria vocazione di polo culturale. Nel 2005, è stato istituito il Centro di Conservazione e Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”, a cui la Compagnia partecipa per il tramite della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura e di cui sostiene la Scuola di Alta Formazione e i laboratori, una nuova offerta del territorio piemontese a livello internazionale.
Nel 2007 sono stati inaugurati i Giardini, con le “Sculture Fluide” dell’artista contemporaneo Giuseppe Penone e gli spazi museali ed espositivi della Reggia. Nel 2008 la Compagnia di San Paolo ha aderito al Consorzio di Valorizzazione “La Venaria Reale”, ente preposto alla gestione dell’ex complesso sabaudo e alla sua valorizzazione attraverso la promozione di attività espositive e culturali.Oggi la Venaria è un riconosciuto bene monumentale, storico, architettonico e paesaggistico d’eccellenza, cardine e “porta d’accesso” del circuito delle Residenze Sabaude, connesso con il Polo Reale di Torino e il suo sistema museale.
L’intervento è stato inserito all’interno del Programma Barocco sviluppato dalla Fondazione 1563 della Compagnia di San Paolo. Il Programma promuove gli studi sul patrimonio letterario, musicale, teatrale, artistico e architettonico, storico-politico e del pensiero dell’età barocca nel XVII e XVIII secolo allo scopo di valorizzare l’identità barocca piemontese.
Contributo erogato:
Sostegno al progetto: dal 2005 al 2014, anche per il tramite della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura, 35.927.294,20 euro